L’Agenzia Enea ha brevettato FELIPE, il sistema di calcolo che valuta la fattibilità economica degli impianti energetici.
Si chiama FELIPE, acronimo di Fattibilità Economica preLiminare degli Impianti di Produzione Energetica. Brevettato da Enea, consente di effettuare l’analisi economica di tutti gli impianti energetici, sia a fonti rinnovabili che fossili.
FELIPE: tre livelli di dettaglio di analisi economica degli impianti energetici
Tre i livelli di dettaglio di analisi economica degli impianti da effettuare con FELIPE: “Valutazioni continuo”, “Valutazioni intermittente” e “Calcolo”. Partendo dai dati sui costi di costruzione ed esercizio, si potranno calcolare una serie di indicatori economici: VAN, Tasso di rendimento interno, Tempo di recupero, Costi unitari di produzione, ecc. In tal modo sarà possibile verificare la reale fattibilità economica di un’iniziativa o di impianti energetici già attivi, con l’opzione di inserire i dati a consuntivo per gli anni trascorsi.
FELIPE: i possibili fruitori dello strumento di calcolo
Grazie alla sua flessibilità, FELIPE può essere impiegato:
• durante lo studio di fattibilità, per evidenziare quelle grandezze che, con la loro variabilità, maggiormente incidono sul risultato economico finale e valutare così i margini d’incertezza nei risultati ottenuti.
• in sede di progettazione, per il dimensionamento ottimale di alcuni componenti caratteristici dell’impianto, in modo da minimizzare i suoi costi di produzione;
• nella pianificazione della ricerca tecnologica, allo scopo d’individuare su quali tematiche concentrare le risorse disponibili per cercare d’abbattere i costi di quei componenti che maggiormente incidono sul costo di costruzione;
• nell’analisi preliminare delle diverse possibili modalità per la copertura dei costi dell’iniziativa, al fine di indicare la più vantaggiosa dal punto di vista economico;
• nella selezione, tra diverse proposte d’incentivazione ad una particolare tecnologia impiantistica, di quella più efficace, per farla decollare sul mercato della generazione.
Il sistema è usufruibile sia dalle imprese che costruiscono impianti energetici, sia dagli investitori, sia dalle istituzioni pubbliche.
Fonte: Enea.it