
Direttiva Rinnovabili: eurodeputati voteranno su target 35% al 2030
La Commissione ITRE dell’Europarlamento voterà ad ottobre la direttiva rinnovabili RED II. Josè Blanco Lopes propone come target il 35% al 2030
I parlamentari europei della Commissione Industria ed Energia si esprimeranno ad ottobre sulla direttiva rinnovabili 2030. L’obiettivo stavolta potrebbe essere di molto innalzato rispetto a quello proposto dalla Commissione Europea. A sostenerlo è il legislatore spagnolo Josè Blanco Lopes, che, dalle pagine di Ends Europe, propone di fissare il target europeo al 35%, ritenendo l’attuale obiettivo del 27% poco ambizioso. Nel corso del suo intervento all’EU Energy Summit, Lopes ha sostenuto la necessità di una normativa chiara e di una “prospettiva cristallina” per incoraggiare ulteriormente gli investimenti nelle fonti rinnovabili, man mano che i sussidi saranno eliminati. “L’obiettivo fissato per il 2020 ha funzionato bene, perché dovremmo modificare qualcosa che ha funzionato bene?”.I target della Direttiva Rinnovabili
Il pacchetto clima energia 2030, approvato dal Consiglio Europeo, fissa come target al 2030 una riduzione del 40% di emissioni di gas serra rispetto al 1990, un aumento del 27% della produzione di energia da fonti rinnovabili e un aumento del 27% di incremento dell’efficienza energetica. A differenza del pacchetto 2020, l’obiettivo potrà essere raggiunto tramite senza vincoli prefissati, come fatto in precedenza. Stavolta ogni Stato membro potrà decidere da sé quanto e come investire in energie rinnovabili, purché il risultato collettivo del 27% sia raggiunto. Una libertà di azione che ha fatto storcere il naso agli ambientalisti e che potrebbe vanificare il lavoro fatto sinora singolarmente da ogni Paese. L’intento di Lopes, infatti, è di fissare anche stavolta degli obiettivi nazionali, così come fatto in precedenza con il pacchetto clima energia “20-20-20” e che, dai dati emersi di recente, ha fatto registrare ad oggi dei buoni risultati. A ottobre la Commissione si pronuncerà e vedremo se la direttiva sulle energie rinnovabili cambierà rotta per approdare a Strasburgo. Fonte: Rinnovabili.itCommissione Europea, direttiva RED II, direttiva rinnovabili, Energie rinnovabili, ITRE, pacchetto clima-energia 2030, Rinnovabili