Bando Parco Agrisolare 2024: opportunità per le Aziende Agricole
Il Bando Parco Agrisolare 2024, arrivato alla sua terza edizione, dopo i risultati positivi degli ultimi anni, è l’incentivo destinato alle imprese agricole e agroindustriali che desiderano investire in energia solare fotovoltaica.
Il decreto è dedicato alle regioni del Centro e Sud Italia, in particolare Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e prevede fino all’80% a fondo perduto sulle spese sostenute.
Questo incentivo ha una dotazione di 250 milioni di euro ed è pensato per aziende attive nella produzione agricola primaria.
Gli interventi finanziabili del Bando Parco Agrisolare 2024 comprendono l’installazione di impianti fotovoltaici fino a 1.000 kWp per impianto. Sono inoltre ammissibili le spese per interventi complementari, sistemi di accumulo e dispositivi di ricarica. È importante sottolineare che i progetti che hanno già beneficiato di contributi precedenti devono rinunciare esplicitamente ai precedenti incentivi per poter accedere al nuovo bando.
Presentazione della domanda
Le domande per il bando Bando Parco Agrisolare 2024 si potranno presentare dalle 12:00 del 16 settembre fino alle 12:00 del 14 ottobre 2024. Il nuovo avviso ha una dotazione di 250 milioni di euro e prevede la partecipazione attraverso il portale web del GSE come avvenuto per i precedenti avvisi.
Requisiti di accesso, spese ammissibili e modalità di finanziamento
Il bando Parco Agrisolare 2024 è riservato esclusivamente alle imprese attive nella produzione agricola primaria situate nelle regioni del Mezzogiorno.
Sarà possibile finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici fino a 1.000 kWp per impianto.
Sono ammessi interventi complementari come sistemi di accumulo e dispositivi di ricarica.
È importante sottolineare che i progetti che hanno già beneficiato di contributi precedenti devono rinunciare esplicitamente ai precedenti incentivi per poter accedere al nuovo bando.
Gli interventi finanziabili comprendono:
- Installazione di pannelli fotovoltaici: massimale fino a 1.500.000 euro
- Interventi complementari (rimozione dell’amianto, areazione, isolamento): massimale fino a 700.000 euro
- Sistemi di accumulo: massimale fino a 100.000 euro
- Dispositivi di ricarica: massimale fino a 30.000 euro
La Spesa totale ammissibile non può per tanto superare i 2.33 milioni di euro.
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